top of page

l'Ospitalità

DRONE-26.jpg

il Podere Marone

Villa per 6 persone: uso esclusivo, piscina privata,
immersa nella natura tra Umbria e Toscana

Affittato a uso esclusivo, questo tipico casale umbro è il luogo ideale per una vacanza tranquilla, lontano dalla frenesia cittadina, all’insegna del relax, delle passeggiate e della scoperta di antichi borghi.

Podere Marone è abbracciato da un giardino fiorito con barbecue e piscina privata.
Al pian terreno vi è un patio con un grande tavolo da pranzo alla giusta distanza dal barbeque in muratura e uno spazio per sdraio, lettini e biciclette.
Al piano superiore una terrazza consente di mangiare all'aperto accanto alla cucina.


L’appartamento si compone di tre camere doppie, due bagni, un soggiorno e una cucina abitabile.
È dotato di apparecchi indipendenti di aria condizionata (in ciascuna stanza e nel soggiorno), di WiFi e di una Smart TV.


Podere Marone dista 5 minuti in macchina dal paese di Fabro Scalo dove si trovano tutti i servizi (forno, ristoranti, farmacia, supermercato).

Pianta Podere Marone.jpg

Più informazioni?
Contatta la nostra Margherita che si occupa personalmente del Podere Marone.

-+39 342 5849583
-booking@murogrosso.it

 

il Salotto
la Cucina
la Stanza 1
la Stanza 2
la Stanza 3
il Bagno 1
2016-06-23-15h39m44
2016-06-23-15h53m21-2

Dove siamo
L’Umbria, lontana dal mare e racchiusa tra rilievi appenninici, è forse tra le regioni italiane la meno conosciuta dai turisti attratti soprattutto dalle sue spiagge assolate.
Il carattere collinare e montuoso del territorio e l’assenza di accesso al mare, che rendono difficili e faticosi i collegamenti interni ed esterni, sono anche fattori che hanno fortemente influito nei secoli sulla storia e l’evoluzione sociale e culturale della popolazione, come sui caratteri particolari del costruito storico, che possiamo oggi osservare e apprezzare nelle città e nei borghi. Per le stesse ragioni in Umbria appare meno evidente, rispetto ad altre regioni italiane, l’alterazione dei caratteri storici originari prodotta dal rapido evolversi della società contemporanea. Tutto ciò rende la regione particolarmente attraente a visitatori interessati a una conoscenza dei luoghi non limitata alla sola visione ottica.

Fabro è un piccolo paese nella zona occidentale dell’Umbria. Nell’ottocento era un aggregato di poche abitazioni intorno a un castello medievale, di cui restano pochi ruderi, situato come tutti i paesi antichi sulla vetta di un colle, per maggiore difesa da invasioni ostili e dalla malaria che a valle infestava i terreni paludosi.
Dopo la costruzione della ferrovia Roma-Firenze (1875), che attraversa il suo territorio, intorno alla stazione è sorta a valle una frazione denominata Fabro Scalo.  
Nel 1963 la costruzione dell’Autostrada del Sole (A1), con un casello di uscita nella stessa area, ha prodotto un ulteriore sviluppo di Fabro Scalo come moderno centro abitativo, con l’insediamento di servizi pubblici ed esercizi commerciali a beneficio dell’insieme delle frazioni e dei paesi posti sui colli circostanti: Fabro, Ficulle, Parrano, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Carnaiola.
Si trovano perciò a Fabro (Scalo), in un raggio di poche centinaia di metri, due banche, un ufficio postale, una farmacia, due supermercati, un forno, un pastificio, caffè e pasticcerie, diversi negozi alimentari e di vario tipo, officine meccaniche, campi sportivi, agenzie di viaggio. 

Ai turisti presenti a Fabro la stazione sulla tradizionale linea ferroviaria Roma-Firenze offre l’opportunità di visitare in giornata Roma e Firenze. Infatti, i treni regionali permettono di arrivare in due ore, e a un costo minimo, al centro delle due città, praticamente irraggiungibile in automobile (che poi sarebbe difficile parcheggiare), scendendo alle stazioni terminali di Roma e Firenze. I biglietti si possono acquistare facilmente via internet. 
La storica strada statale Umbro-Casentinese (SS71) e l’autostrada sono importanti vie di comunicazione in auto. Distano da Fabro poche decine di chilometri Orvieto e Perugia e tanti altri centri di interesse storico, monumentale, archeologico e paesaggistico dell’Umbria e della Toscana, come Città della Pieve, Montepulciano, Pienza, San Quirico d’Orcia, San Casciano dei Bagni, e anche tanti altri luoghi molto interessanti, ma meno conosciuti. 
Il Lago Trasimeno dista da Fabro 40 km. Intorno al lago meritano una visita: Castiglione del Lago, su un promontorio che si protende sul lago; Tuoro sulla costa nord, da cui si può raggiungere in battello l’Isola Maggiore; Panicale, sui rilievi che contornano il lago a sud. Panicale è un antico borgo che racchiude in una cerchia muraria ellittica diversi palazzi, una chiesa duecentesca e un delizioso teatro barocco. 

Il paesaggio intorno a Fabro è prevalentemente agricolo e boscoso. Muovendo da Fabro in direzione est fino a Marsciano (60 km per la strada provinciale (SP58) si attraversa una regione disabitata e una successione di boschi. Nella direzione opposta, un itinerario poco conosciuto e panoramicamente interessante (SP108) è quello che dal centro storico di Fabro attraversa una zona di calanchi, percorrendo la sommità di ripidissimi fronti argillosi e successivamente, in un paesaggio per natura diverso, l’altopiano di boschi di alto fusto della Riserva Naturale di Monte Rufeno, per raggiungere Trevinano e Acquapendente (32 km).

Lungo la strada provinciale per Parrano (SP52) (piccolo centro storico ben conservato), a soli quattro chilometri dalla Cantina Murogrosso, si trova una fonte termale di acqua sulfurea in una valle solitaria, al limite di una forra sulle cui ripide pareti rocciose si affacciano grotte preistoriche (visitabili con una guida) dette Tane del Diavolo: un luogo singolare per il paesaggio boscoso e la solitudine. Vi è una rustica caffetteria e una piccola piscina, dove è possibile bagnarsi nelle calde acque sulfuree.


La vita in campagna
Un particolare aspetto del soggiorno a Fabro è quello di godere dei vantaggi della vita in un piccolo centro di campagna, in cui ancora sussistono piccoli negozi alimentari, che offrono genuini prodotti dell’area circostante, che non solo per freschezza, ma anche per varietà e singolarità di sapori sono diversi da quelli necessariamente più omogenei, che si trovano nei supermercati. Diversi negozi sono allineati sulla via principale (Via Vittorio Emanuele): il forno Mechelli, dove la mattina si può acquistare il pane fragrante appena sfornato, ma anche ciambelline, tozzetti, crostate e torte tradizionali umbre; il negozio di generi alimentari, che offre anche la ricotta fresca e le caciotte di Pecorino prodotte da caseifici dei dintorni, ma anche formaggi ben noti della Val d’Orcia e salumi tradizionali, come il Cacciatorino o la Finocchiona toscana. Sul lato opposto della via, il fruttivendolo Marco, che rifornendosi ogni giorno da produttori dell’area di Orvieto e Viterbo offre frutta e verdure freschissime e di tante diverse varietà e la macelleria, dove si può acquistare la carne Chianina prodotta nei vicini allevamenti. 

Il piccolo negozio di vendita dei prodotti della Murogrosso, situato al n. 65 della via Nazionale (la strada provinciale che attraversa Fabro Scalo), ai prodotti  propri affianca quelli di altre aziende prodotti particolari e di qualità, che non si trovano nei supermercati, di piccole aziende di Fabro, come lenticchie Dal Savio, confetture Moretti e olio Prudenzi, e dell’area circostante, come formaggi Barbanera di Montegabbione, miele e torrone Ferraldeschi di Parrano, salumi Scianca a di Montecchio, zafferano Mazzuoli di Città della Pieve. 


Strutture e caratteristiche dell’ospitalità
L’offerta di ospitalità iniziata trenta anni fa dopo il restauro del casale detto Podere Marone, riflette le attitudini, la storia, la cultura e l’amore per la vita in campagna proprie della famiglia proprietaria. È stata infatti concepita nello spirito della legge italiana istitutiva dell’agriturismo, con lo scopo di sostenere economicamente le aziende agricole permettendo loro di utilizzare le case originariamente occupate dalle famiglie degli agricoltori, prima residenti sul fondo e poi gradualmente trasferitisi nei centri abitati, per ospitare semplicemente visitatori e turisti e far loro conoscere i paesaggi, gli ambienti, le persone e le attività che rendono molto particolare la campagna italiana. In questo spirito i fabbricati dell’azienda sono stati riparati e resi comodamente abitabili conservando integralmente il loro carattere rurale, non trasformandoli in villini o strutture alberghiere.
Nella gestione si è seguito lo sesso indirizzo, prevedendo periodi di soggiorno almeno settimanali, per dare agli ospiti l’opportunità di conoscere l’ambente nei vari suoi aspetti. L’esperienza trentennale ha confermato la validità di queste scelte. 
Nuclei famigliari con bambini o ragazzi di varia età hanno apprezzato la possibilità di alternare le visite ai dintorni e ai numerosi centri di interesse del territorio, con ore, o intere giornate, spese nell’assoluto riposo in giardino e in piscina, godendo del clima tipico dell’area collinare, della tranquillità e del silenzio del luogo, peraltro vicino a un centro abitato che offre tutti i servizi necessari. Gli ospiti hanno sempre apprezzato, anche entusiasticamente, il soggiorno.  
Il mantenimento delle strutture e degli impianti, la cura dei giardini e delle piscine sono assicurati dal personale dell’azienda, che interviene quando è necessario nelle prime ore del giorno per non disturbare gli ospiti. La comunicazione con le agenzie e con gli ospiti è affidata a una professionista (Margherita), sempre disponibile per le informazioni generali e per proporre ed eventualmente organizzare servizi particolari, mentre Valentina, dipendente dell’azienda responsabile del punto vendita, accoglie e accompagna gli ospiti all’arrivo e spiega l’uso dei servizi e degli impianti domestici, con semplicità e cordialità. Inoltre, agli ospiti che apprezzano la gastronomia italiana può suggerire le trattorie dove è possibile gustare i piatti tipici della tradizionale cucina umbra e toscana, realizzati con vera cura e ingredienti genuini.



Podere Marone
È un tipico casale umbro, sito su un colle isolato e contornato dai campi, che dista 1.5 km da Fabro Scalo, costruito almeno due secoli fa per alloggiare una famiglia di contadini.
Le sue strutture sono state consolidate per quanto necessario nel pieno rispetto dei caratteri architettonici originali, secondo i concetti di restauro conservativo del costruito storico . Alcuni pavimenti in laterizio asportati per consolidare le strutture sottostanti sono stati sostituiti da quelli ancora oggi prodotti manualmente nelle vicine fornaci di Castel Viscardo utilizzando le argille locali, perciò uguali quelli antichi. Lo stesso criterio si è seguito nella sostituzione delle strutture lignee del tetto. Il fabbricato è stato quindi dotato dei necessari servizi idraulici, elettrici e sanitari.
Al primo piano, dotato di impianto di riscaldamento invernale e di condizionamento estivo e di internet wifi, sono tre camere da letto doppie, due bagni, la cucina e una grande stanza di soggiorno, con il grande camino originale, usato fino a un secolo fa per cuocere e riscaldare. Per la maggior parte dell’anno, nel clima di fabro, la massa delle grosse murature dell’antico fabbricato e l’isolante termico inserito nel tetto con l’intervento di ristrutturazione permettono di mantenere condizioni ambientali confortevoli semplicemente tenendo le finestre aperte di notte e chiuse nelle ore calde del giorno, senza ricorrere all’impianto di condizionamento (comunque è sempre disponibile e incluso nel prezzo).
Al piano terreno in un ambiente a disposizione sono deposti biciclette e arredi della piscina, mentre la terrazza adiacente, coperta da una tettoia, è arredata per il soggiorno all’aperto. In una parte recintata del giardino che contorna il casale è stata costruita la piscina, un pergolato e un barbecue in pietra consentono di passare molte ore piacevoli all’aperto per godere della pace campestre.



Podere degli Archi
È un antico casale ottocentesco in muratura di pietra calcarea chiara, situato sul versante meridionale della valle del Chiani in posizione elevata e panoramica. È caratterizzato in facciata da un singolare portico su due archi e da una soprastante galleria con tre grandi finestre. Vi si accede attraverso un viale di cipressi che si distacca dalla strada provinciale per Parrano (SP 52) a 2.5 km da Fabro (Scalo). 
Il casale è stato consolidato conservando le strutture originali interne ed esterne e impiegando materiali dell’epoca di costruzione per consolidare o sostituire le parti degradate. 
Il piano terreno, originariamente una grande stalla, accoglie i serbatoi di vinificazione e invecchiamento della cantina aziendale, nel complesso formato da due fabbricati posti sul retro, una tettoia e gli spazi connessi.
Al primo piano è stato recentemente ristrutturato e arredato per l’ospitalità in agriturismo un appartamento formato da quattro camere doppie con bagno, una cucina-pranzo, una grande area di soggiorno che conserva l’originale grande camino, e la galleria con tre finestre panoramiche che sovrasta il portico d’ingresso. L’appartamento è dotato di impianto di condizionamento e di internet wifi.
L’arredamento di ogni ambiente è stato progettato per permettere un comodo soggiorno per periodi anche più lunghi di qualche settimana, sfruttando i maggiori spazi, rispetto a Podere Marone, per permettere una maggiore diversificazione delle attività di vita all’interno.
L’appartamento è del tutto indipendente dalla cantina situata al piano terreno e dai fabbricati e dagli spazi dedicati alle attività connesse, attività che comunque non interferiscono con la vita degli ospiti, mentre l’area verde antistante il fabbricato e il sottostante ripiano, con la piscina e il solarium che la circonda, sono delimitati e riservati agli ospiti dell’agriturismo.
In cantina, come negli edifici annessi, le principali attività viti-vinicole iniziano con la vendemmia negli ultimi giorni di agosto. Negli altri periodi dell’anno, e soprattutto da giugno a settembre, negli orari di lavoro si svolgono in cantina solo saltuarie, limitate e non rumorose operazioni sul vino contenuto nei serbatoi e nelle botti. Peraltro, gli ospiti presenti tra inizio settembre a la fine di ottobre, che fossero interessati a osservare da vicino i processi di vinificazione, dalla raccolta, diraspatura  e premitura delle uve, alla fermentazione e lavorazione dei mosti, (in parte visibili dalle finestre del primo piano che si affacciano sulle aree di lavoro) hanno la possibilità di assistervi direttamente.


Per qualsiasi esigenza particolare l’ospite è invitato a rivolgersi a Margherita (booking@murogrosso.it, ‭39 342 5849583)‬ qualche giorno prima della data prevista.‬‬‬‬‬‬
In particolare se si tratta di:
Mobilità. Chi giunge in Italia in aereo può chiedere un servizio di pick-up all’aeroporto di Roma-Fiumicino, il noleggio di un’auto, o la prenotazione di un taxi con autista, per visitare l’Umbria o i dintorni di Fabro.
Cucina italiana. Chi è interessato può chiedere di avere saltuariamente una cuoca esperta della cucina umbro-toscana, per gustare al meglio i prodotti genuini della campagna.
Degustazioni. Le degustazioni dei vini prodotti dalla Murogrosso avvengono regolarmente in cantina su prenotazione.

 

bottom of page